• Razionale scientifico

    I linfomi cutanei sono un tema di particolare attualità, sia per gli indubbi avanzamenti registrati nella definizione delle caratteristiche biologico-funzionali di queste peculiari patologie, sia per la recente disponibilità di nuovi farmaci che hanno aperto nuove prospettive nella gestione terapeutica dei pazienti con linfoma cutaneo, con impieghi mirati nei diversi sottotipi istologici e nelle differenti fasi evolutive della patologia.
    Nonostante questi progressi, i linfomi extranodali e tra questi quelli cutanei, vengono tutt’ora ritenuti come patologie rare o comunque inusuali, gestite da un novero ristretto di superspecialisti.
    Questo è vero solo in parte e nella pratica quotidiana non è infrequente imbattersi in pazienti con linfomi primitivi cutanei che richiedono un approccio diagnostico e terapeutico dedicato, in molti casi differente da quello utilizzato per i linfomi sistemici.
    Con queste basi l’obbiettivo che ci prefiggiamo con questa iniziativa è quello di contribuire a rendere maggiormente “confidenti” con la diagnosi e la gestione di un numero sempre maggiore di Colleghi a partire dal dermatologo e dall’anatomo patologo, figure chiave nell’identificazione clinica e nella diagnostica iniziale, a seguire altre figure quali l’ematologo e il radioterapista, coinvolti nella definizione del percorso terapeutico.
    Sempre nei nostri obbiettivi, il confronto tra centri con vari livelli di expertise, potrà costituire la base utile a definire se non un vero e proprio percorso diagnostico terapeutico (PDTA), certamente un modello di approccio comune e per quanto possibile standardizzato tra i vari centri, così da poter offrire ai pazienti affetti da linfoma cutaneo, una gestione diagnostico-terapeutica sempre più efficace e puntuale.
    Questo modello potrebbe essere poi validato nella pratica ed essere eventualmente proposto anche su scala nazionale.

  • Programma dell’attività formativa

    Welcome Coffee

    10.00

    Registrazione dei partecipanti 

    10.10

    Obiettivi e metodologia del gruppo di miglioramento

    Emilio Berti, Marco Paulli, Francesco Onida
    10.20

    Presentazione dei Centri partecipanti

    10.40

    Novità in dermatologia

    Emilio Berti
    11.00

    Novità in ematologia

    Francesco Onida
    11.20

    Novità in anatomia patologica 

    Marco Paulli
    11.40

    La gestione dei linfomi cutanei: esperienza nei diversi centri lombardi

    IRCCS Fondazione Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico: Silvia Alberti Violetti, Francesca Cavallaro
    IRCCS Fondazione Policlinico San Matteo: Luca Arcaini, Valeria Brazzelli
    Fondazione IRCCS Ospedale San Gerardo: Ivana Casaroli, Federica Cocito
    ASST Valle Olona: Giovanni Crovetti, Dario Tomasini
    ASST Ovest Milanese: Silvia Franceschetti
    ASST Ospedale Poma: Pietro Danese, Rosa Rinaldi, Francesco Frattini
    IRCCS Ospedale San Raffaele: Carolina Steidl, Antonio Foti,  Nathalie Rizzo
    ASST Papa Giovanni XXIII: Giuseppe Gritti, Pamela Vezzoli
    Istituto Clinico Humanitas: Sofia Manara, Riccardo Borroni
    ASST Sette Laghi: Michele Merli,
    ASST Spedali Civili: Chiara Bottelli, Raffaella Sala
    ASST Cremona: Marco Ungari, Gioachino Caresana
    ASST Melegnano e Martesana: Giovanni Branca

    13.00

    Pausa pranzo

    14.00

    Presentazione e discussione di scenari clinici complessi

             

    Discussant: Emilio Berti, Francesco Onida, Marco Paulli
    15.30

    Tavola Rotonda 
    Quale percorso ideale per i linfomi cutanei?

             

    Emilio Berti, Francesco OnidaMarco Paulli
    17.00

    Conclusioni

    Emilio Berti, Francesco Onida, Marco Paulli
    17.30

    Chiusura dei lavori 

  • Modalità di partecipazione

    L’iscrizione all’attività potrà avvenire esclusivamente attraverso procedura online, non saranno accettati nuovi iscritti presso la sede congressuale.

    Per l’accesso agli spazi congressuali, AccMed raccomanda di attenersi alle seguenti norme di sicurezza:

    • non accedere agli spazi congressuali con temperatura corporea superiore a 37.5
    • mantenere la distanza interpersonale
    • indossare la mascherina FFP2 coprendo naso e bocca per tutta la durata dei lavori
    • disinfettare frequentemente le mani con appositi gel idroalcolici
    Potete trovare ulteriori dettagli relativi allo svolgimento dell’evento residenziale e alle relative misure di sicurezza qui: https://fad.accmed.org/sicurezza.

  • Iscrizioni

    Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.

    La quota di partecipazione è gratuita.

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione.

  • Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione

    Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare TUTTE le seguenti condizioni:

    1. Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM.
    2. Partecipare ad almeno il 90% della durata dell’evento.
    3. Compilare la scheda di valutazione dell’evento - resa disponibile ESCLUSIVAMENTE ONLINE al termine dell’evento stesso - entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui è terminata l'attività formativa.
    4. Produzione della scheda conclusiva.

    Se tutte le condizioni elencate sono soddisfatte, l’utente potrà scaricare l'attestato con i crediti ECM.

    NOTA BENE

    Per poter svolgere il test di verifica dell’apprendimento, l’utente deve: (1) aver effettuato la registrazione in sede di evento e (2) deve aver compilato la scheda di valutazione dell’evento.

    Attestati di partecipazione

    Per poter scaricare l’attestato di partecipazione, l’utente deve aver effettuato la registrazione in sede di evento. Nel caso l'utente abbia maturato una partecipazione inferiore al 75% della durata del corso, l'attestato di partecipazione riporterà la percentuale di partecipazione maturata dall'utente.

    L'esaustiva registrazione della presenza tramite lettura del badge è pertanto fondamentale ed è responsabilità di ciascun utente.

  • Obiettivo formativo nazionale

    Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere

  • Report Qualità