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Razionale scientifico
La malattia epatica alcol-correlata rappresenta l'indicazione più frequente a trapianto di fegato in Europa e in USA. Nonostante il consistente aumento del numero di trapianti per epatopatia alcol-correlata e gli ottimi risultati post-trapianto, tale indicazione è spesso considerata una indicazione controversa e a volte influenzata da pregiudizi morali. I criteri di selezione per trapianto nei pazienti con malattia epatica alcol-correlata sono in evoluzione, soprattutto per quanto riguarda il tempo di astensione da bevande alcoliche pre-trapianto. In tale contesto risulta cruciale un approccio multidisciplinare per poter valutare accuratamente i pazienti prima del trapianto definendo potenziali fattori di rischio di recidiva di consumo alcolico dopo trapianto di fegato.
L'insufficienza epatica acuta su cronica (ACLF) è una sindrome clinica che può insorgere in pazienti con malattia epatica cronica caratterizzata da un'elevata mortalità a breve termine. Nei pazienti affetti da ACLF il trapianto di fegato rappresenta l'unico trattamento curativo, tuttavia in considerazione della severità clinica di tale sindrome e degli elevati tassi di mortalità a breve termine, sono fondamentali una gestione clinica semi intensiva e la precoce selezione del potenziale candidato a trapianto di fegato.
Il Corso ha lo scopo di ottimizzare la comunicazione tra centri di gastroenterologia ed epatologia e il centro trapianto per definire quali sono i criteri di selezione e i percorsi ottimali per migliorare la gestione del paziente con malattia epatica alcol-correlata, del paziente con ACLF e del paziente con patologia oncologica.
Per la caratteristica di multidisciplinarietà che contraddistingue la tematica del trapianto di fegato, è prevista l’integrazione tra diverse competenze (epatologi, internisti, infettivologi, chirurghi).
Auspichiamo la partecipazione di giovani medici interessati alle problematiche del trapianto di fegato, sia di area medica che chirurgica, come pure del personale infermieristico e di coordinamento dei Centri Trapianto di Fegato.
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Programma dell’attività formativa
8.45 Introduzione al corso Patrizia Burra 9.00 Saluto Autorità
Magnifica Rettrice dell’Università degli Studi di Padova
Direttore Segreteria Regionale per la Sanità Regione Veneto
Direttore Generale Azienda Ospedale - Università di Padova
Presidente della Scuola di Medicina, Università degli Studi di Padova
Direttore Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Oncologiche e Gastroenterologiche, Università degli Studi di Padova
Direttore Dipartimento Strutturale Aziendale di Medicina, Azienda Ospedale - Università di Padova
Direttore Dipartimento Funzionale Aziendale “Trapianti”, Azienda Ospedale - Università di Padova
Presidente Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Padova
Coordinatore Regionale, Coordinamento Regionale per i TrapiantiI SESSIONE
LA MALATTIA DI FEGATO ALCOL-CORRELATAModeratori: Alessandro Caroli, Giacomo Germani, Massimo Marchetti 9.20 Inquadramento e cura del paziente con disturbi da abuso e dipendenza da alcol Giovanni Addolorato 9.35 La valutazione psicologica nel paziente candidato a trapianto di fegato per malattia epatico alcol-correlata Rossana Schiavo 9.50 Il trapianto di fegato per malattia epatica alcol-correlata Giacomo Germani 10.05 Discussione 10.20 Caso clinico - Un caso complesso di cirrosi epatica alcol-correlata
(10 min caso + 5min discussione)
Presenta: Martina MattiuzzoModeratori: Pier Ferruccio Ballerini, Paolo Pallini 10.35 TAVOLA ROTONDA
Le cure palliative nel paziente con cirrosi epatica e malattia oncologica
Intervengono (5 min.): Michele Tessarin, Maria Chiara Corti, Domenico Crisarà, Cristina Angonese, Rosario Lo Storto
Riassunto: Paolo AngeliCoordinatori: Paolo Angeli, Paolo Caraceni 11.05 Pausa caffè 11.30 Lettura
Role of non-invasive assessment of portal hypertension
Vincenza CalvarusoModeratore: Francesco Paolo Russo II SESSIONE
CIRROSI SCOMPENSATA E ACLFModeratori: Annamaria Cattelan, Umberto Cillo, Paolo Persona 12.00 La gestione medica di ascite ed encefalopatia Salvatore Piano 12.15 Attualità nella terapia delle infezioni batteriche (Gram+/Gram-) pre trapianto Alberto Ferrarese 12.30 Risultati del trapianto di fegato Jacopo Lanari 12.45 Discussione 13.00 Caso clinico - Trapianto di fegato per ACLF
(10 min caso + 5min discussione)
Presenta: Marco TollardoModeratori: Andrea Buda, Andrea Mega 13.15 Pausa pranzo 14.00 Lettura
Impiego delle immunoglobuline arricchite in IgM nel trapianto di fegato nel paziente ad alto rischio di infezioni batteriche
Stefano BusaniModeratore: Paolo Feltracco III SESSIONE
DAL TIMING DEL REFERRAL AL REFERRAL BACKModeratori: Patrizia Burra, Bastianello Germanà, Cecilia Pravadelli 14.30 Il paziente con sanguinamento da varici gastriche Marco Senzolo 14.45 Il paziente con malattia colestatica Martina Gambato 15.00 Trattamento delle complicanze biliari dopo trapianto di fegato Francesco Ferrara 15.15 Personalizzazione della terapia immunosoppressiva dopo trapianto di fegato Pierluigi Toniutto 15.30 Discussione 15.50 Lettura
Immunoterapia nel paziente con epatocarcinoma
Sherrie BhooriModeratore: Martina Gambato 16.10 Caso clinico – Terapia sistemica nel paziente con HCC
(10 min caso + 5min discussione)
Presenta: Veronica VaninModeratori: Stefano Benvenuti, Alessandro Pezzoli 16.30 Take home messagges Patrizia Burra 16.45 Fine lavori -
Faculty
Patrizia Burra Padova Giacomo Germani Padova Giovanni Addolorato Roma Paolo Angeli Padova Cristina Angonese Treviso Pier Ferruccio Ballerini Treviso Stefano Benvenuti Treviso Sherrie Bhoori Milano Andrea Buda Feltre (BL) Stefano Busani Vincenza Calvaruso Palermo Paolo Caraceni Bologna Alessandro Caroli Mestre (VE) Annamaria Cattelan Padova Umberto Cillo Padova Maria Chiara Corti Venezia Domenico Maria Crisarà Paolo Feltracco Padova Francesco Ferrara Padova Alberto Ferrarese Verona Martina Gambato Padova Bastianello Germanà Belluno Massimo Girardis Modena Jacopo Lanari Padova Mario Rosario Lo Storto Padova Massimo Marchetti Bassano Del Grappa (VI) Martina Mattiuzzo Andrea Mega Bolzano Paolo Pallini Paolo Persona Padova Alessandro Pezzoli Rovigo Salvatore Silvio Piano Padova Cecilia Pravadelli Rovereto (TN) Francesco Paolo Russo Padova Rossana Schiavo Padova Marco Senzolo Padova Michele Tessarin Treviso Marco Tollardo Feltre (BL) Pierluigi Toniutto Udine Veronica Vanin Treviso -
Modalità di partecipazione
Questo evento formativo si terrà esclusivamente in forma residenzialeL’iscrizione all’attività potrà avvenire esclusivamente attraverso procedura online, non saranno accettati nuovi iscritti presso la sede congressuale.
Per l’accesso agli spazi congressuali, AccMed raccomanda di attenersi alle seguenti norme di sicurezza:
- non accedere agli spazi congressuali con temperatura corporea superiore a 37.5
- mantenere la distanza interpersonale
- indossare la mascherina FFP2 coprendo naso e bocca per tutta la durata dei lavori
- disinfettare frequentemente le mani con appositi gel idroalcolici
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Iscrizioni
Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.
La quota di partecipazione è:
- Quota di partecipazione intera € 80.00
- Quota di partecipazione ridotta € 0.00
Per i criteri di eleggibilità e altre informazioni sulle quote ridotte (qualora previste), contattare info.bologna@accmed.org.
Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione (incluso il pagamento della quota applicabile) entro il 23/09/2023. Il pagamento è effettuabile online esclusivamente con Carte di Credito o Paypal.
Nel caso non venga raggiunto il numero minimo di iscritti previsto, Accademia si riserva la facoltà di annullare l’attività. In questo caso Accademia procederà alla opportuna comunicazione e al totale rimborso delle quote di partecipazione.
In caso di rinuncia, si prega di informare tempestivamente Accademia. Se la rinuncia avviene entro il 10° giorno precedente la data di inizio dell’evento, la quota versata sarà restituita con la detrazione del 30%. Se la rinuncia avviene dopo tale scadenza, l’utente non avrà diritto ad alcun rimborso. -
Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione
Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare TUTTE le seguenti condizioni:
- Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM.
- Partecipare ad almeno il 90% della durata dell’evento.
- Compilare la scheda di valutazione dell’evento - resa disponibile ESCLUSIVAMENTE ONLINE al termine dell’evento stesso - entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui è terminata l'attività formativa.
- Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento - reso disponibile ESCLUSIVAMENTE ONLINE al termine dell’evento stesso - entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui è terminata l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. E' consentito un solo tentativo ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.
Se tutte le condizioni elencate sono soddisfatte, l’utente potrà scaricare l'attestato con i crediti ECM dopo aver completato con successo il test di verifica dell’apprendimento.
NOTA BENE
Per poter svolgere il test di verifica dell’apprendimento, l’utente deve: (1) aver effettuato la registrazione in sede di evento e (2) deve aver compilato la scheda di valutazione dell’evento.
Attestati di partecipazione
Per poter scaricare l’attestato di partecipazione, l’utente deve aver effettuato la registrazione in sede di evento. Nel caso l'utente abbia maturato una partecipazione inferiore al 75% della durata del corso, l'attestato di partecipazione riporterà la percentuale di partecipazione maturata dall'utente.
L'esaustiva registrazione della presenza tramite lettura del badge è pertanto fondamentale ed è responsabilità di ciascun utente.
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Obiettivo formativo nazionale
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere