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Razionale scientifico
Gli Antibody-Drug Conjugates (ADC) non rappresentano solamente una nuova classe di farmaci; gli ADC rappresentano anche una modalità completamente innovativa di trattamento dei tumori, con grandi ricerche di biologia, farmacodinamica e farmacocinetica, che sono state alla base delle sperimentazioni cliniche.
Trascurare la conoscenza di questi aspetti preclinici esclude la possibilità di affrontare anche rilevanti problemi applicativi: infatti, l'approfondita conoscenza di tutto il percorso di sviluppo garantisce di orientare la ricerca sui fattori predittivi della risposta.
La complessità dei sistemi a confronto, da una parte il tumore con il suo microambiente e dall’altra l’ADC, obbliga ad approfondire le conoscenze anche al di là degli importantissimi risultati delle sperimentazioni cliniche.
Il punto di partenza - per lo sviluppo degli ADC - è costituito dall’individuazione del target (già noti e sfruttati sono HER2, HER3, NECT, Trop, PMSA per i tumori solidi; CD20, CD38, CD79b, e altri per le neoplasie ematologiche).
L’ADC viene poi progettato e costituito con tre componenti: l’anticorpo monoclonale, il linker e il farmaco citotossico. In genere si presta attenzione al target e al citotossico, ma anche l’anticorpo monoclonale selezionato e la tipologia di linker hanno grande rilevanza in quanto uno dei problemi principali rimane la penetrazione del farmaco nel tumore e l’interazione con il microambiente.
Con queste premesse, il corso non si limita alla esplorazione esaustiva degli studi clinici che sono alla base delle applicazioni già in atto imminenti: vuole anche offrire una ampia panoramica sulle piattaforme di ricerca e sviluppo in essere. L’ulteriore approfondimento sulla natura e l’ottimizzazione dell’anticorpo monoclonale, del linker (in merito soprattutto alla “clevability”), del citotossico (non necessariamente da cercare tra i vecchi chemioterapici esclusi per tossicità quando somministrati in forma nativa, per estendersi a nuovi composti sviluppati ad hoc).
Come per ogni grande innovazione, anche per gli ADC, una volta studiati e apprezzati i risultati delle sperimentazioni, bisogna pensare all'implementazione nella pratica clinica: ovvero tutte le eventuali criticità devono essere prese in considerazione in modo da garantire equità di accesso, appropriatezza e qualità nella gestione. La condivisione di esperienze rappresenta quindi la modalità ideale per l’approfondimento degli aspetti pratici.
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Programma dell’attività formativa
Introduzione - Paolo Pronzato
L’evoluzione degli ADC: aspetti farmacologici - Romano Danesi
Anche gli ADC: sono terapie “Tumor Agnostic”? - Paolo Tarantino
Esistono biomarcatori predittivi per gli ADC? - Giuseppe Viale
La gestione della tossicità - Alessandro Pastorino
L’implementazione degli ADC ha rivoluzionato i percorsi terapeutici per il tumore della mammella - Sabino De Placido
Quali prospettive per le altre neoplasie?
- GI (Gastrointestinal), polmone - Armando Santoro
- GY (Gynecological), GU (Genitourinary) - Domenica LorussoNext generation ADC - Giuseppe Curigliano
Gli ADC nell’ottica della Value Based Health Care - Paolo Pronzato
ADC & CLINICAL PRACTICE
Rassegna di casi clinici preordinati riguardanti le criticità del trattamento con ADC:
- Pazienti anziani
- Opportunità di ricerca ed “early access”
- Tossicità specifiche e loro gestione
Paolo Pronzato (moderatore), Carlo Genova, Alessia Levaggi, Alessandro PastorinoConclusioni - Paolo Pronzato
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Faculty
Lucia Del Mastro - Genova Paolo Pronzato - Genova Giuseppe Curigliano - Milano Romano Danesi - Milano Sabino De Placido - Napoli Carlo Genova - Genova Alessia Levaggi - Genova Domenica Lorusso - Milano Alessandro Pastorino - Genova Armando Santoro - Rozzano (MI) Paolo Tarantino - Milano Giuseppe Viale - Milano -
Modalità di partecipazione
Questo corso è erogato in modalità asincrona, i relativi contenuti sono consultabili senza vincoli temporali (ovvero 24/7 fino alla data di chiusura del corso).
I contenuti saranno visibili ad esclusivo scopo di consultazione per ulteriori 90 gg successivi alla data di chiusura del corso. -
Iscrizioni
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L’iscrizione a questo corso è gratuita. -
Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione
Per ottenere i crediti ECM occorre completare i seguenti passaggi:
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In caso di mancato superamento del Test di verifica dell’apprendimento, per procedere con un ulteriore tentativo è necessario consultare nuovamente tutti i contenuti formativi.
Una volta completato il percorso formativo, sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione.
In caso di superamento del Test di verifica dell’apprendimento, sarà possibile scaricare l’attestato ECM. La data di acquisizione dei crediti ECM corrisponderà con quella di superamento del Test di verifica dell’apprendimento.
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Obiettivo formativo nazionale
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere
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Report Qualità
RilevanzaQualitàUtilitàIscritti: 2.630
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