ENTRA
  • Razionale scientifico

    La medicina di genere o, meglio, la medicina genere-specifica si occupa delle differenze biologiche tra i due sessi nonché delle differenze più propriamente di genere legate a condizioni socio-economiche e culturali e della loro influenza sullo stato di salute e di malattia. Differenze tra uomini e donne, infatti, si osservano sia nella frequenza che nella sintomatologia e gravità di numerose malattie, nella risposta alle terapie e nelle reazioni avverse ai farmaci, nelle esigenze nutrizionali, negli stili di vita e nell'accesso alle cure. Un approccio di genere nella pratica clinica consente di promuovere l’appropriatezza e la personalizzazione delle cure, con risparmi per i sistemi sanitari, come sottolineato da Agenzie ed Istituzioni internazionali, quali la Food and Drug Administration (FDA), l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU.

    Con l’approvazione della legge 3/2018 “Applicazione e diffusione della Medicina di Genere nel Servizio Sanitario Nazionale” pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 31-01-2018, per la prima volta in Europa, viene garantito l’inserimento del “genere” in tutte le specialità mediche, nella sperimentazione clinica dei farmaci (nell’art.1) e nella definizione di percorsi diagnostico-terapeutici, nella ricerca, nella formazione e nella divulgazione a tutti gli operatori sanitari e ai cittadini (nell’art.3).

    In attuazione delle disposizioni della suddetta legge, il 24/3/2023 è stato adottato con decreto legge il “Piano Formativo Nazionale per la Medicina di genere”, volto a garantire la conoscenza e l’applicazione dell’orientamento alle differenze di genere nella ricerca, nella prevenzione, nella diagnosi, nella cura e nella riabilitazione.

    In quest’ottica, l’evento formativo “Kidney Pink Day” ha l’obiettivo di fare un focus sul rene, in particolare di esplorare le attuali conoscenze sul ruolo del sesso e del genere sulla salute, sul rischio e decorso della malattia renale cronica e sull’impatto delle terapie di nefro e cardioprotezione. Verrà anche presa in esame la terapia sostitutiva della funzione renale, in particolare l’emodialisi e il trapianto di rene, in un’ottica di genere.

    L’evento formativo è rivolto a medici specialisti e specializzandi in nefrologia, cardiologia, medicina interna, reumatologia, malattie metaboliche e diabetologia, medicina generale con l’obiettivo ultimo di promuovere una ricerca e una pratica clinica che tengano conto delle differenze di sesso e genere per favorire una programmazione dei servizi sanitari che assicuri equità nell’accesso alle cure.

  • Programma dell’attività formativa

    13.20   Saluto ai partecipanti
    Maura Ravera
    I SESSIONE
    MEDICINA DI GENERE: STATO DELL'ARTE

    13.30   Medicina di genere: piano per l’applicazione e la diffusione della medicina di genere
    Maura Ravera
    13.50    Medicina di genere: definizioni
    14.10    Women and kidney health: beyond KDIGO
    14.30    Discussione
    I SESSIONE
    RENE E CUORE NELL’OTTICA DI GENERE

    Moderatore: Maura Ravera
    15.00   Mortalità da malattie croniche non trasmissibili e impatto del genere: analisi italiana degli ultimi 30 anni
    15.20   Discussione
    15.30   Genere e malattie renali: ci sono differenze tra uomini e donne? Epidemiologia e progressione
    15.50   Discussione
    16.00   Pausa caffè



    16.30Cuore nella CKD: differenze di genere? La cardiopatia ischemica
    16.50   

    Discussione

    17.00Cuore nella CKD: differenze di genere? Lo scompenso cardiaco
    17.20   Discussione
    II SESSIONE
    FATTORI DI RISCHIO

    17.30   Differenze di genere nell’associazione della pressione arteriosa con il rischio di ESKD nel paziente con MRC
    17.50    Discussione
    18.00    Differenze di genere nella composizione corporea nella CKD e accesso alla terapia nutrizionale 
    18.20    Discussione
    18.30   Obesità e diabete: KDIGO e differenze di genere         
    18.50    Discussione
    19.00    Fine lavori
    III SESSIONE
    NEFRO E CARDIOPROTEZIONE NELLA CKD: SERVE UNA TERAPIA DIFFERENZIATA PER  GENERE?

    8.30    Ci sono evidenze che le donne sono più sensibili al sale? Differenze di genere nel sistema renina angiotensina aldosterone
    8.50     Discussione
    9.00    SGLT2 inibitori e GLP1 RA: nefro e cardioprotezione nell’ottica di genere
    9.20     Discussione
    9.30     Trattamento dell’anemia nell’ottica di genere: vecchi e nuovi farmaci

              
    9.50     Discussione
    10.00Fratture da fragilità nell’ottica di genere
    10.20    Discussione
    10.30    Glomerulonefriti e decorso clinico: impatto del genere 
    10.50    Discussione
    11.00    Pausa caffè
    IV SESSIONE
    TERAPIA SOSTITUTIVA

    11.30   Il genere influisce nella terapia sostitutiva?
    11.50   

    Discussione

    12.00   Disparità di sesso e di genere nel trapianto renale da vivente: dal donatore all’impatto sul ricevente
    12.20   Discussione
    12.30   RELAZIONE CONCLUSIVA
    Moderatore: Mariacristina Gregorini
    Gender gap in Nefrologia

    Laura Cosmai
    12.50    Discussione
    13.00    Conclusioni e chiusura lavori

  • Faculty

    Maura Ravera Genova

  • Modalità di partecipazione

    Per accedere a una Videoconferenze/Webinar LIVE è necessario raggiungere la sezione Webinar Live e fare clic sul link relativo all’attività LIVE cui si deve partecipare.

    Per questo evento, il sistema utilizzato per le videoconferenze è Zoom. Il sistema è utilizzabile anche da smartphone e tablet, in questo caso è necessario scaricare l’App relativa.

    I requisiti per la partecipazione a una Videoconferenza/Webinar sono pertanto i seguenti:

    1. Connessione Internet veloce
    2. PC, Smartphone, Tablet compatibile con Zoom (qualsiasi device con meno di 5 anni)
    3. Cuffie con microfono

    Tutti gli utenti devono tenere spento il proprio microfono quando non parlano al fine di minimizzare il rumore di fondo.

    È possibile usare la Chat Pubblica per richiedere assistenza, fare domande o chiedere la parola senza interrompere chi sta parlando.

    In aggiunta a quanto sopra, è possibile usare la funzionalità “Alza la mano” per chiedere la parola.

  • Iscrizioni

    Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.

    La quota di partecipazione è gratuita.

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione entro il 17/09/2024.

  • Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione

    Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare TUTTE le seguenti condizioni:

    1. Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM.
    2. Partecipare all’Evento Digitale per tutta la durata prevista (ATTENZIONE: guardare le registrazioni non è sufficiente).
    3. Compilare la scheda di valutazione dell’Evento Digitale, resa disponibile al termine dell’evento, entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa.
    4. Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. Sono consentiti un massimo di 5 tentativi ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.

    Se tutte le condizioni elencate sono soddisfatte, l’utente potrà scaricare l'attestato con i crediti ECM dopo aver completato con successo il test di verifica dell’apprendimento.

    Attestati di partecipazione

    Per poter scaricare l’attestato di partecipazione l’utente deve: (1) aver maturato una presenza non inferiore al 75% della durata prevista di ogni sessione costituente l’evento e (2) aver compilato la scheda di valutazione dell’evento.

  • Obiettivo formativo nazionale

    Tematiche speciali del ssn e ssr ed a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla cn ecm per far fronte a specifiche emergenze sanitarie