Gli Immuno Checkpoint Inhibitors (ICIs) sono ormai parte integrante dei programmi di cura per i tumori solidi. Rappresentano anche la base per ulteriori sviluppi dell’immunoterapia antitumorale, sia attraverso lo sviluppo di Inibitori di nuovi Check Points, che attraverso la associazione a nuove terapie innovative. Senz’altro, questi farmaci meritano un approfondimento anche per il contributo dei più recenti trials e gli importantissimi risultati ottenuti, inclusa la possibilità di contribuire alla eradicazione della malattia quando questa è in fase precoce. Certamente un aspetto di grande rilevanza è quello della gestione pratica del paziente, che non può prescindere dalla conoscenza approfondita delle problematiche connesse (valutazione della risposta, gestione della somministrazione e della tossicità, durata dei trattamenti, sorveglianza attiva, ecc.). L’obiettivo principale del presente corso -pertanto- è quello di offrire la possibilità di “fare il punto” grazie al contributo di specialisti molto esperti nel campo.

L’iscrizione all’attività potrà avvenire esclusivamente attraverso procedura online, non saranno accettati nuovi iscritti presso la sede congressuale.

Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.

La quota di partecipazione è gratuita.

Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione.

Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:

1. Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM; 
2. Partecipare ad almeno il 90% della durata dell’evento;
3. Compilare la scheda di valutazione dell’evento - resa disponibile ESCLUSIVAMENTE ONLINE al termine dell’evento stesso - entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui è terminata l'attività formativa;

Se tutte le condizioni elencate sono soddisfatte, l’utente potrà scaricare l'attestato con i crediti ECM.

Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere