• Razionale scientifico

    Negli ultimi anni sono stati fatti enormi passi avanti relativamente alle nuove opzioni di cura in tutti gli ambiti terapeutici grazie alle innovazioni farmacologiche.
    L’innovazione farmaceutica ha portato con sé però ovviamente anche un aggravio di spesa per il SSN. Strettamente correlato al tema della innovazione è quindi il tema della sostenibilità economica. In un contesto in continuo cambiamento, dove la logica del risparmio tende a contrapporsi, da un lato, alla tutela del diritto alla salute dei cittadini e, dall’altro, al sostegno alla ricerca, è fondamentale la determinazione di una nuova governance dell’intera spesa sanitaria.
    Non si può più infatti prescindere dal mettere in relazione la possibilità di accesso a nuove cure con un più consapevole e mirato controllo della spesa farmaceutica razionalizzandola ove possibile. Tale razionalizzazione potrebbe permettere infatti di liberare risorse da allocare alla ricerca e all’utilizzo di nuove prospettive terapeutiche.
    A livello nazionale, l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) viene in aiuto in questo attraverso la disposizione di diversi strumenti quali i meccanismi di rimborso previsti per i farmaci sottoposti a monitoraggio AIFA tramite compilazione dei registri, il Fondo dei Farmaci Innovativi e il Fondo Nazionale AIFA del 5%. A livello regionale, uno strumento che si è rivelato particolarmente utile per la governance della spesa farmaceutica è l’individuazione dei Centri Prescrittori per i farmaci di nuova registrazione secondo criteri di expertise. A livello locale infine (ospedale/ASL), deve essere applicata attenta valutazione dell’appropriatezza prescrittiva attraverso diversi strumenti quali il controllo della prescrizione dei farmaci off label (con commissioni dedicate), l’uso corretto dei farmaci antimicrobici (mediante il coinvolgimento dei diversi professionisti tramite la stewardship degli antibiotici) nonché ovviamente la consapevolezza della validità dell’implementazione dell’impiego dei farmaci biosimilari.
    Scopo di questi incontri è quindi fare una fotografia della situazione ad oggi dei percorsi attuati e attuabili per una corretta gestione del rischio clinico tra i successi dell’innovazione e la sostenibilità economica e dare strumenti per una consapevole gestione delle terapie e delle risorse. La sfida odierna che attende la Sanità italiana sarà infatti riuscire a coniugare questi due fattori senza dimenticare l’indispensabile diritto dei cittadini ad un equo accesso alle cure.

  • Programma dell’attività formativa

    14.15 Registrazione partecipanti on-line

    14.30 Ruolo delle Direzioni Aziendali
    Giovanni Ucci

    15.00 Nuovi approcci terapeutici: la sfida delle CAR-T
    Emanuele Angelucci

    15.30 Immunoterapia 2020: un’innovazione per tutti i pazienti?
    Paolo Pronzato

    16.00 Il ruolo della Regione nella programmazione e nel controllo dell’innovazione
    Barbara Rebesco

    16.45 Strumenti di gestione della sostenibilità
    Sabrina Beltramini

    17.15 Discussione relativa alle strategie future per la governance della spesa farmaceutica e la sostenibilità delle cure
    Moderano: Sabrina Beltramini e Paolo Pronzato
    Partecipano: tutti i relatori

    17.45 Q&A

    18.00 Chiusura dei lavori e verifica dell'apprendimento on-line

  • Iscrizioni

    Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.

    La quota di partecipazione è gratuita.

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione entro il 08/06/2020.

  • Obiettivo formativo nazionale

    Farmacoepidemiologia, farmacoeconomia, farmacovigilanza