• Scientific rationale

    La nascita degli antibiotici è stato un evento medico e sociale senza precedenti che rischia di essere compromesso dalla comparsa e diffusione di microorganismi resistenti a numerosi antibiotici. La resistenza microbica è un fenomeno biologico naturale ma è amplificata da una varietà di fattori. L’uso inappropriato di antimicrobici terapeutici nella medicina umana e veterinaria, l’uso di antimicrobici a fini non terapeutici e l’inquinamento ambientale da parte degli antimicrobici sta accelerando la nascita e la diffusione di microrganismi resistenti. Le conseguenze sono gravi; infatti, oggi, la crescente resistenza agli antibiotici è diventata una minaccia per la salute pubblica in Europa e nel mondo. Solo 70 anni dopo la loro introduzione, siamo di fronte alla possibilità di un futuro senza antibiotici efficaci per diversi tipi di batteri che causano infezioni nell’uomo. Anche se il fenomeno è prevalentemente ospedaliero, alcuni microrganismi hanno modificato da tempo la loro sensibilità antibiotica anche nel territorio rendendo obsoleti alcuni trattamenti come l’uso della penicillina V contro lo Staphylococcus aureus o i sulfamidici e i macrolidi contro lo Streptococcus pyogenes. Più recentemente hanno iniziato a circolare in comunità anche patogeni originariamente nosocomiali e multiresistenti (MDRO: Multi Drug Resistant Organism) come lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA) e i bastoncelli Gram Negativi con beta-lattamasi ad ampio spettro o a spettro esteso (ESBL); le ESBL si differenziano dalle più comuni beta-lattamasi a spettro ristretto caratteristiche per esempio dell’Haemophilus influenzae e della Moraxella catarrhalis. Tutti questi problemi si aggiungono alle eventuali allergie del paziente e alle potenziali interferenze farmacologiche con trattamenti cronici in atto.
    In ospedale sono arrivati un discreto numero di antibiotici nuovi attivi su germi multi-resistenti ma in comunità, negli ultimi 20 anni non ci sono stati nuovi antibiotici orali a disposizione del MMG e del Pediatra di base per cui diventa necessario utilizzare tutti quelli disponibili nel modo migliore avendo l’attenzione di recuperare tutto quello che ci è rimasto, soprattutto perché i chinolonici devono essere utilizzati con qualche restrizione.
    In questo corso verranno valutati e discussi i quadri clinici più comuni per il MMG e per il Pediatra di famiglia e le indicazioni ai macrolidi, al cotrimoxazolo e alle tetracicline, alle penicilline e alle penicilline associate a inibitore delle betalattamasi, alle cefalosporine di 1a, 2a e 3a generazione, ai chinolonici e agli aminoglicosidi. Verrà dato ampio risalto all’uso appropriato degli antibiotici per ottenere efficacia clinica e riduzione del rischio di emergenza di resistenza in ambiente extra-ospedaliero.

  • Programme

    Introduzione - Francesco Scaglione
    Quadri clinici di comune riscontro sul territorio: infezioni delle alte e basse vie respiratorie, infezioni cutanee e infezioni urinarie - Dino Sgarabotto
    Microorganismi diffusi in comunità - Dino Sgarabotto
    Meccanismi di resistenza agli antibiotici - Francesco Scaglione
    Basi per il corretto impiego degli antibiotici in medicina generale
    - Francesco Scaglione
    Conclusioni con domande e risposte
    - Francesco Scaglione, Dino Sgarabotto

  • Iscrizioni

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura online di iscrizione.
    L’iscrizione a questo corso è gratuita.

  • CME Instructions

    Per completare l'attività di formazione e ottenere i relativi crediti ECM, occorre soddisfare tutte le seguenti condizioni:

    1. Appartenere ad una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM;
    2. Partecipare al webinar live per tutta la durata prevista (NB guardare le registrazioni non è sufficiente);
    3. Compilare on-line la scheda di valutazione dell’evento che viene resa disponibile al termine del webinar live entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è svolta l'attività formativa;
    4. Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è svolta l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. Sono consentiti un massimo di 5 tentativi ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.

    Al completamento del percorso sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione e, per gli aventi diritto, l'attestato con i crediti ECM.

    Nota Bene

    La piattaforma permette di compilare la scheda di valutazione dell'evento digitale e di svolgere il questionario di valutazione dell'apprendimento a tutti gli utenti con una presenza non inferiore al 75% della durata di ogni singola sessione costituente l'evento digitale. Questa stessa condizione deve essere soddisfatta per poter scaricare l'attestato di partecipazione.

    Per poter ottenere i relativi crediti ECM è necessaria, inoltre, una presenza non inferiore al 90% della durata complessiva dell'evento digitale.

    Esempio

    Nel caso di un evento digitale costituito da due webinar da 2 ore, per poter compilare la scheda di valutazione dell'evento digitale, svolgere il questionario di valutazione dell'apprendimento, e scaricare l'attestato di partecipazione è sufficiente che l'utente sia presente per almeno il 75% di ciascuna webinar, ovvero per almeno 1,5 ore di ciascun webinar.

    Questa condizione è necessaria, ma non sufficiente per poter conseguire i crediti ECM. Per poter conseguire i crediti ECM, oltre alle altre condizioni applicabili, l'utente deve essere presente per almeno il 90% delle 4 ore di durata complessiva dell'evento digitale, ovvero per almeno 3 ore e 36 minuti nell'arco delle due sessioni.

  • Training objective

    Tematiche speciali del ssn e ssr ed a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla cn ecm per far fronte a specifiche emergenze sanitarie