• Razionale scientifico

    Il trattamento della LMC ha subito un cambiamento storico importante con l’avvento delle terapie mirate nei confronti dei meccanismi patogenetici alla base dell’insorgenza del tumore, in particolare con l’avvento degli inibitori del BCR/ABL, primo fra tutti l’imatinib. Col tempo, si sono succeduti i TKIs di seconda e terza generazione, dasatinib, nilotinib, bosutinib e ponatinib, al fine di superare le resistenze e le intolleranze presenti durante il trattamento con imatinib. Ciascuno di questi inibitori, a fronte di una simile efficacia (a eccezione del ponatinib che sembra più potente), presenta infatti uno specifico profilo di tollerabilità ed è caratterizzato dall’insorgenza di specifici eventi avversi.

    Bosutinib, un potente doppio inibitore delle tirosin-chinasi Abl/Src, con minima attività inibitoria nei confronti del c-Kit e del PDGFR, rappresenta pertanto una delle opzioni di trattamento nello scenario della LMC. Bosutinib è infatti indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da leucemia mieloide cronica con cromosoma Philadelphia positivo (LMC Ph+), in fase cronica (FC), in fase accelerata (FA) e in fase blastica (FB), trattati in precedenza con uno o più inibitori della tirosin-chinasi e per i quali l’imatinib, il nilotinib e il dasatinib non sono considerati opzioni terapeutiche appropriate.

    In questo complesso contesto, dove sono presenti diverse opzioni terapeutiche, è sempre più importante personalizzare la terapia in funzione del profilo del paziente e scegliere la giusta sequenza di trattamento per migliorare gli outcome e la qualità della vita dei malati.L’efficacia del trattamento dipende anche dalla capacità del paziente di comprendere l’importanza di una terapia eseguita correttamente e e quindi dalla compliance del paziente.

  • Programma dell’attività formativa

    PRIMA PARTE

    • Conoscenze integrate per la più appropriata sequenza di trattamento nella LMC
      M. Breccia (RM)
    • Il paziente al centro: qualità della vita e compliance
      F. Efficace (RM)
    • Bosutinib: stato dell’arte
      F. Castagnetti (BO)


    SECONDA PARTE

    • EHA Highlights
      M. Breccia (RM)
    • LMC domani: la prima linea di terapia
      C. Fava (TO)
    • Bosutinib: la modulazione del dosaggio per l’ottimizzazione della terapia
      F. Castagnetti (BO)

  • Iscrizioni

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura online di iscrizione.
    L’iscrizione a questo corso è gratuita.

  • Obiettivo formativo nazionale

    Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, specializzazione e attività ultraspecialistica