• Scientific rationale

    Il carcinoma della prostata resistente alla castrazione è una condizione caratterizzata da aumento del PSA, con valori maggiori di 2 ng/dl, nonostante si stia regolarmente eseguendo una terapia di deprivazione androgenica e la misurazione dei valori del testosterone nel sangue siano inferiori a 50 ng/dl. Questa condizione può manifestarsi anche in pazienti che pur non avendo delle metastasi abbiano iniziato la terapia ormonale per un rialzo del PSA dopo l’intervento di prostatectomia o dopo la RT curativa sulla prostata sviluppando in seguito la resistenza alla castrazione e configurando la condizione di carcinoma prostatico non metastatico resistente alla castrazione.
    Questa condizione di malattia è piuttosto eterogenea e non sempre richiede un intervento medico aggiuntivo. Dati di letteratura medica hanno dimostrato che solo i pazienti con un tempo di raddoppiamento del PSA inferiore a 10 mesi sono da considerarsi a maggiore rischio di sviluppare delle metastasi radiologicamente evidenti e sintomi clinici ad esse correlati nel breve periodo.
    Questi pazienti ad alto rischio sono quelli considerati negli studi clinici i cui risultati verranno analizzati in dettaglio.
    Il corso si occuperà anche di riportare e rispondere a quelle che sono le domande più frequenti nella pratica clinica come:

    1. il ruolo e l’utilizzo di imaging di nuova generazione sia nei pazienti ad alto che a basso rischio;
    2. Il trattamento delle fasi iniziali del tumore della prostata e l’analisi da un punto di vista metodologico del reale beneficio clinico delle scelte terapeutiche indotte dalla analisi dei più recenti studi;
    3. la necessità di porre attenzione al mantenimento della salute dell’osso allo scopo di non peggiorare la qualità di vita dei pazienti ma anche di contribuire all’aumento della sopravvivenza e a ridurre l’impatto economico di un paziente così complesso ed eterogeneo;
    4. fare il punto sulla rapida evoluzione del paradigma terapeutico in questa malattia alla luce dei nuovi farmaci introdotti nell’armamentario terapeutico;
    5. sviluppare competenze per leggere con spirito critico i risultati delle sperimentazioni cliniche, poiché solo in questo modo si può migliorare la propria pratica clinica e produrre il massimo beneficio possibile per i pazienti.
  • Programme

    Nuove evidenze scientifiche: focus sul paziente M0 (metastasi a distanza assenti)
    Introduzione – Roberto Iacovelli, Claudia Caserta
    Le evidenze cliniche per il trattamento del paziente M0 – Roberto Iacovelli
    La pratica clinica nel paziente M0: esperienze e quesiti irrisolti – Claudia Caserta

    L’imaging: la gestione del paziente con carcinoma della prostata
    Introduzione – Sergio Bracarda, Stefano Fanti
    Metodiche di Imaging utilizzabili nel paziente con carcinoma prostatico – Stefano Fanti
    Necessità cliniche e metodiche di imaging nel carcinoma prostatico – Sergio Bracarda
    Next Generation Imaging: cosa davvero significa – Stefano Fanti
    Next Generation Imaging: quando davvero serve – Sergio Bracarda

    Carcinoma prostatico avanzato: trattamenti precoci e qualità di vita del paziente
    Introduzione – Enrico Cortesi, Alberto Sobrero
    Il trattamento delle fasi iniziali del tumore della prostata – Enrico Cortesi
    Il beneficio clinico – Alberto Sobrero

    Il continuum della salute muscolo-scheletrica nel carcinoma della prostata
    Introduzione – Francesco Bertoldo, Daniele Santini
    Paziente ormonosensibile (carcinoma metastatico e non metastatico) – Francesco Bertoldo
    Paziente resistente alla castrazione (carcinoma metastatico e non metastatico) – Daniele Santini

    Come evolve il paradigma terapeutico nel carcinoma della prostata
    Introduzione – Ugo De Giorgi, Marcello Tucci
    Malattia ormonosensibile – Marcello Tucci
    Malattia resistente alla castrazione – Ugo De Giorgi

    La metodologia degli studi clinici nel carcinoma della prostata
    Introduzione – Francesco Perrone, Maria Carmela Piccirillo
    La guidance FDA relativa all’uso del metastasis free survival come end-point surrogato - Francesco Perrone, Maria Carmela Piccirillo
    Le modalità di misura della dimensione dell’effetto negli studi randomizzati – Francesco Perrone, Maria Carmela Piccirillo

  • Iscrizioni

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura online di iscrizione.
    L’iscrizione a questo corso è gratuita.

  • CME Instructions

    Per completare l'attività di formazione e ottenere i relativi crediti ECM, occorre soddisfare tutte le seguenti condizioni:

    1. Appartenere ad una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM;
    2. Partecipare al webinar live per tutta la durata prevista (NB guardare le registrazioni non è sufficiente);
    3. Compilare on-line la scheda di valutazione dell’evento che viene resa disponibile al termine del webinar live entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è svolta l'attività formativa;
    4. Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è svolta l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. Sono consentiti un massimo di 5 tentativi ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.

    Al completamento del percorso sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione e, per gli aventi diritto, l'attestato con i crediti ECM.

    Nota Bene

    La piattaforma permette di compilare la scheda di valutazione dell'evento digitale e di svolgere il questionario di valutazione dell'apprendimento a tutti gli utenti con una presenza non inferiore al 75% della durata di ogni singola sessione costituente l'evento digitale. Questa stessa condizione deve essere soddisfatta per poter scaricare l'attestato di partecipazione.

    Per poter ottenere i relativi crediti ECM è necessaria, inoltre, una presenza non inferiore al 90% della durata complessiva dell'evento digitale.

    Esempio

    Nel caso di un evento digitale costituito da due webinar da 2 ore, per poter compilare la scheda di valutazione dell'evento digitale, svolgere il questionario di valutazione dell'apprendimento, e scaricare l'attestato di partecipazione è sufficiente che l'utente sia presente per almeno il 75% di ciascuna webinar, ovvero per almeno 1,5 ore di ciascun webinar.

    Questa condizione è necessaria, ma non sufficiente per poter conseguire i crediti ECM. Per poter conseguire i crediti ECM, oltre alle altre condizioni applicabili, l'utente deve essere presente per almeno il 90% delle 4 ore di durata complessiva dell'evento digitale, ovvero per almeno 3 ore e 36 minuti nell'arco delle due sessioni.

  • Training objective

    Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere