• Razionale scientifico

    La attuale pandemia ha messo in evidenza la necessità del monitoraggio dei pazienti a distanza. La Reumatologia, come branca della Medicina ancora molto legata all'esame fisico del paziente come fonte principale di informazioni sull'andamento della malattia, rappresenta una disciplina sfidante per le nuove frontiere del "remote care". Il corso si propone di affrontare i principali vantaggi e rischi di un controllo da remoto dei pazienti con malattie reumatologiche complesse e sistemiche.


  • Programma dell’attività formativa

    VENERDÌ, 8 OTTOBRE

    15.00 - Introduzione (Salvatore De Vita, Luca Quartuccio)

    Moderatore: Salvatore De Vita

    15.10 - PROs in artrite reumatoide ai tempi del COVID-19: un piedE sull'acceleratore del treat-to-target? (Luca Quartuccio)

    15.20 - Telemedicina, artriti croniche infiammatorie, farmaci biologici e piccolE molecole: a che punto è il remote control? (Alen Zabotti)
    15.40 – Discussione
    15.50 - Telemedicina e management del LES: si può fare? (Luca Iaccarino)
    16.10 - Discussione
    16.20 - Telemedicina e vasculiti sistemiche: quali rischi? (Franco Schiavon)
    16.40 - Discussione

    Moderatore: Luca Quartuccio

    16.50 - Metanalisi: wearable devices in Reumatologia. Gli aspetti metodologicI dello studio (Honoria Ocagli)

    17.05 - Wearable devices in Reumatologia: le artriti croniche infiammatorie (Roberto Agarinis)

    17.20 - Wearable devices in Reumatologia: le patologie non infiammatorie e le connettiviti (Marco Binutti)

    17.35 – Discussione

    17.50 – Lettura
    Campi di applicazione in Medicina dei wearable devices (Dario Gregori)

    18.20 - Conclusioni (Salvatore De Vita, Luca Quartuccio)

    18.30 - Fine lavori

    [Scarica il programma]

  • Iscrizioni

    Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.

    La quota di partecipazione è gratuita.

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione entro il 07/10/2021.

  • Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione

    Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:

    1. Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM.
    2. Partecipare all’Evento Digitale per tutta la durata prevista (NB guardare le registrazioni non è sufficiente).
    3. Compilare la scheda di valutazione dell’Evento Digitale, resa disponibile al termine dell’evento*, entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa.
    4. Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. Sono consentiti un massimo di 5 tentativi ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.

    Al completamento del percorso, indipendentemente dall’esito del test di verifica dell’apprendimento, sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione. Coloro che hanno superato con successo il test di verifica dell’apprendimento potranno scaricare l'attestato con i crediti ECM.


    *Nota Bene

    La piattaforma permette di compilare la scheda di valutazione dell'Evento Digitale e di svolgere il questionario di valutazione dell'apprendimento ai soli utenti con una presenza non inferiore al 75% della durata prevista di ogni singola sessione costituente l'evento. Questa condizione deve essere soddisfatta per poter scaricare l'attestato di partecipazione.

    Per esempio, se un Evento Digitale è costituito da due Webinar da 2 ore, l’utente deve maturare una presenza uguale o superiore al 75% in ciascuno dei due Webinar. Essere presenti al 50% del primo Webinar e al 100% del secondo Webinar non è sufficiente.

  • Obiettivo formativo nazionale

    Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere