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Scientific rationale
Il trapianto renale rispetto alla dialisi ha consentito di aumentare la sopravvivenza, di migliorare la qualità della vita del paziente con insufficienza renale cronica in stadio terminale., di avere gravidanze con minor complicanze per la madre e per il nascituro.
Negli ultimi anni, il numero di pazienti uremici portatori di trapianto renale è consistentemente aumentato pareggiando o superando in alcune Regioni il numero dei pazienti in dialisi. Da qui l’esigenza di divulgare la cultura del trapianto al personale sanitario coinvolto nella cura del paziente con trapianto renale inclusa la gestione delle potenziali problematiche mediche e chirurgiche ad esso associate. Lo scopo dell’incontro sarà quello di condividere tra Medici del Centro Trapianti e delle Nefrologie sul territorio gli strumenti diagnostici e le strategie terapeutiche migliori in base al tipo di complicanza. Ogni argomento verrà affrontato partendo da un caso clinico e con l’aiuto di professionisti esperti nel campo dei trapianti renali. -
Programme
GIOVEDÌ, 16 DICEMBRE
15.15 - Registrazione dei partecipanti online
15.30 - Introduzione (Andrea Ranghino)
15.40 - Esposizione del Programma di Trapianto Renale nelle Marche: stato dell’arte (Andrea Ranghino)
I SESSIONE - Gestione delle recidive di patologie glomerulari nel trapianto renale
Moderatori: Giovanni Frascà, Enrico Minetti16.00 - Caso clinico 1 (Fabiana Brigante)
16.10 - Diagnosi e trattamento della recidiva di GSFS (Luca Dello Strologo)
16.25 - Discussione
16.30 - Caso clinico 2 (Maria Ilaria Moretti)
16.40 - Diagnosi e trattamento della recidiva di IgA nephropathy (Gianluigi Zaza)
16.55 - Discussione
17.00 - Caso clinico 3 (Domenica Taruscia)
17.10 - Diagnosi e trattamento della recidiva di vasculiti (Giuseppe Castellano)
17.25 - Discussione
17.30 - Caso clinico 4 (Maria Ilaria Moretti)
17.40 Diagnosi della recidiva di sindrome emolitico uremica atipica. Il punto di vista del Genetista (Elena Bresin)
17.55 - Diagnosi e trattamento della recidiva di sindrome emolitico uremica atipica (aHUS) e diagnosi differenziale tra aHUS e danno microangiopatico da rigetto acuto anticorpo mediato. Il punto di vista del clinico (Enrico Minetti)
18.10 - Discussione
18.20 - Nuovo marker surrogato di rigetto cronico anticorpo-mediato: uno studio pilota integrato basato sul nuovo Banff Human Organ Transplant (B-HOT) gene panel (Antonella Barreca)
18.35 - Chiusura dei lavori
VENERDÌ, 17 DICEMBREII SESSIONE - Gestione delle complicanze infettive nel trapianto renale
Moderatori: Giuseppe Grandaliano, Marcello Tavio15.30 - Caso clinico 1 (Mauro Valente)
15.40 - Diagnosi e trattamento delle infezioni batteriche da patogeni multiresistenti (Paolo Grossi)
15.55 - Discussione
16.00 - Caso clinico 2 (Emilio Balestra)
16.10 - Diagnosi e trattamento delle infezioni virali inclusa infezione da Covid-19 (Paolo Grossi)
16.25 - Discussione
16.30 - Caso clinico 3 (Mauro Valente)
16.40 - Diagnosi e trattamento della nefropatia da polyoma virus BK, BKVAN (Giovanni Stallone)
16.55 - Discussione
17.00 - Caso clinico 4 (Domenica Taruscia)
17.10 - Diagnosi e trattamento della malattia linfoproliferativa post-trapianto, PTLD (Umberto Maggiore)
17.25 - Discussione
III SESSIONE - Gestione delle complicanze chirurgiche nel trapianto renale
Moderatori: Andrea Benedetto Galosi, Marco Vivarelli17.30 - Caso clinico 1 (Lucio Dell'Atti)
17.40 - Diagnosi e trattamento delle complicanze urologiche (Omid Sedigh)
17.55 - Discussione
18.00 - Caso clinico 2 (Fabiana Brigante)
18.10 - Diagnosi e trattamento delle complicanze vascolari (Massimo Abelli)
18.25 - Discussione
18.30 - Caso clinico 3 (Emilio Balestra)
18.40 - Diagnosi e trattamento delle complicanze linfatiche (Franco Citterio)
18.55 - Discussione
19.00 - Fine lavori
[Scarica il programma] -
Iscrizioni
Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.
La quota di partecipazione è gratuita.
Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione entro il 15/12/2021.
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CME Instructions
Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:
- Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM.
- Partecipare all’Evento Digitale per tutta la durata prevista (NB guardare le registrazioni non è sufficiente).
- Compilare la scheda di valutazione dell’Evento Digitale, resa disponibile al termine dell’evento*, entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa.
- Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. Sono consentiti un massimo di 5 tentativi ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.
Al completamento del percorso, indipendentemente dall’esito del test di verifica dell’apprendimento, sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione. Coloro che hanno superato con successo il test di verifica dell’apprendimento potranno scaricare l'attestato con i crediti ECM.
*Nota Bene
La piattaforma permette di compilare la scheda di valutazione dell'Evento Digitale e di svolgere il questionario di valutazione dell'apprendimento ai soli utenti con una presenza non inferiore al 75% della durata prevista di ogni singola sessione costituente l'evento. Questa condizione deve essere soddisfatta per poter scaricare l'attestato di partecipazione.
Per esempio, se un Evento Digitale è costituito da due Webinar da 2 ore, l’utente deve maturare una presenza uguale o superiore al 75% in ciascuno dei due Webinar. Essere presenti al 50% del primo Webinar e al 100% del secondo Webinar non è sufficiente.
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Training objective
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere
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Quality Report