• Razionale scientifico

    È ormai evidente come la risonanza magnetica (RM) abbia un ruolo di primaria importanza nella valutazione delle diverse fasi della sclerosi multipla (SM), a partire dalla definizione della diagnosi di malattia, alla valutazione della sua prognosi e al monitoraggio dell’efficacia e dei possibili effetti collaterali dei trattamenti.
    Nei pazienti con sindrome clinicamente isolata suggestiva di SM, la RM rappresenta uno strumento paraclinico fondamentale nell’algoritmo diagnostico, per escludere altre patologie che possano mimare la SM, nonché per dimostrare la disseminazione spaziale e temporale della malattia.
    I dati ottenuti sia dai trial clinici che dagli studi osservazionali hanno inoltre dimostrato come l’inclusione della RM permetta di monitorare l’evoluzione della SM e l’eventuale efficacia di terapie farmacologiche sperimentali in maniera più accurata, oggettiva e comprensiva rispetto alla sola valutazione clinica. Data l’introduzione di farmaci sempre più efficaci per il trattamento dei pazienti con SM, con diversi meccanismi d’azione, ma con anche specifici effetti collaterali, vi è l’esigenza di definire dei parametri oggettivi di risposta adeguata ad un determinato trattamento, nonché di identificare in maniera rapida e tempestiva l’eventuale insorgenza di complicanze relative ai vari farmaci.
    Gli avanzamenti tecnologici conseguiti negli ultimi anni hanno permesso di ottimizzare le metodiche di acquisizione e di analisi delle immagini di RM, consentendo di superare i limiti della bassa specificità delle metodiche convenzionali di neuroimmagini e di definire misure quantitative più specifiche dei differenti substrati patologici della malattia, tra cui l’infiammazione, la demielinizzazione e la neurodegenerazione. Misure non convenzionali di RM in grado di fornire una caratterizzazione qualitativa delle lesioni, di valutare il danno dei principali fasci di sostanza bianca e di quantificare l’atrofia cerebrale, della sostanza grigia e del midollo spinale, si sono ormai dimostrate dei predittori accurati per identificare i pazienti a maggior rischio di avere una evoluzione peggiore di malattia, un maggiore accumulo di disabilità clinica e di deficit cognitivi. Tuttavia, la possibilità di applicare tali metodiche nella pratica clinica e nel singolo paziente presenta ancora vari ostacoli e rimane molto dibattuta. 
    Questo corso si propone di rivedere in maniera critica le evidenze scientifiche circa l’utilizzo della RM nel paziente con SM che sono già consolidate nell’ambito diagnostico, prognostico e di monitoraggio terapeutico. I discenti verranno inoltre edotti all’identificazione delle lesioni della SM e verranno guidati all’utilizzo di programmi automatizzati e computerizzati volti a identificare e quantificare le lesioni della sostanza bianca e grigia, a misurare l’atrofia e a ricostruire i principali fasci della sostanza bianca.
    La discussione interattiva di casi clinici esemplificativi ed il confronto con vari esperti consentiranno inoltre di valutare l’esistenza e la praticabilità di possibili soluzioni alle problematiche ancora aperte in ognuno di questi ambiti.

  • Programma dell’attività formativa

    Lunedì, 8 novembre

    14.10 - Registrazione partecipanti on-line

    14.30 - La diagnosi della sclerosi multipla nel 2021 (Massimo Filippi)

    15.00 - Guida pratica per la corretta identificazione delle lesioni nella sclerosi multipla (Paolo Preziosa, Maria A. Rocca)

    15.45 - Pausa

    15.55 - Sessione pratica: come identificare e misurare le lesioni della sclerosi multipla (Paolo Preziosa, Alessandro Meani)

    16.40 - Utilizzo delle tecniche di RM per comprendere meglio la fisiopatologia della sclerosi multipla (Maria A. Rocca)

    17.10 - Q&A
    Moderatori: Massimo Filippi, Maria A. Rocca

    17.40 - Fine lavori

    Martedì, 9 novembre

    14.00 - Sessione pratica: come quantificare l’atrofia cerebrale nella sclerosi multipla (Paola Valsasina, Paolo Preziosa)

    15.00 - Utilizzo della RM per il monitoraggio del trattamento: dai trial clinici al singolo paziente (Maria A. Rocca)

    15.30 - Pausa

    15.40 - Segni di allerta alla RM per il riconoscimento di effetti collaterali correlati al trattamento della sclerosi multipla (Paolo Vezzulli)

    16.10 - Q&A
    Moderatori: Massimo Filippi, Maria A. Rocca

    16.40 - Utilizzo della RM per la diagnosi e il monitoraggio del trattamento: discussione interattiva di casi clinici (Massimo Filippi, Raffaelo Bonacchi)

    17.40 - Conclusioni e chiusura dei lavori (Massimo Filippi, Maria A. Rocca)

  • Iscrizioni

    Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.

    La quota di partecipazione è gratuita.

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione.

  • Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione

    Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:

    1. Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM.
    2. Partecipare all’Evento Digitale per tutta la durata prevista (NB guardare le registrazioni non è sufficiente).
    3. Compilare la scheda di valutazione dell’Evento Digitale, resa disponibile al termine dell’evento*, entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa.
    4. Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. Sono consentiti un massimo di 5 tentativi ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.

    Al completamento del percorso, indipendentemente dall’esito del test di verifica dell’apprendimento, sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione. Coloro che hanno superato con successo il test di verifica dell’apprendimento potranno scaricare l'attestato con i crediti ECM.

    Nota Bene

    La piattaforma permette di compilare la scheda di valutazione dell'Evento Digitale e di svolgere il questionario di valutazione dell'apprendimento ai soli utenti con una presenza non inferiore al 75% della durata prevista di ogni singola sessione costituente l'evento. Questa condizione deve essere soddisfatta per poter scaricare l'attestato di partecipazione.

    Per esempio, se un Evento Digitale è costituito da due Webinar da 2 ore, l’utente deve maturare una presenza uguale o superiore al 75% in ciascuno dei due Webinar. Essere presenti al 50% del primo Webinar e al 100% del secondo Webinar non è sufficiente.

  • Obiettivo formativo nazionale

    Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere