• Razionale scientifico

    Il Mieloma Multiplo è il secondo tumore maligno ematologico più comune. L’approccio terapeutico negli ultimi 20 anni è rapidamente cambiato grazie all’introduzione di almeno 3 famiglie di farmaci (inibitori del proteasoma, immunomodulatori, anticorpi monoclonali).
    Le modalità di trattamento di questa patologia si sono pertanto rapidamente evolute evidenziando la necessità di utilizzare trattamenti integrati e personalizzati. Grazie alla disponibilità di un armamentario molto ricco e alla efficacia dei farmaci adottati fin dalla prima linea, la scelta delle terapie delle linee successive è diventata ancora più difficile e per questo il confronto fra specialisti che si trovano a gestire queste patologie deve essere sempre coltivato.
    Questo corso rappresenta un’occasione per mettere a confronto specialisti con esperienze diverse su temi scottanti relativi all’approccio terapeutico dei pazienti affetti da mieloma.

  • Programma dell’attività formativa

    Introduzione - Alessandro Corso, Armando Santoro

    Poor responders alla prima linea nei pazienti candidati al trapianto: quale approccio - Silvia Mangiacavalli, Francesca Patriarca

    Anticorpi monoclonali nella I linea del paziente non candidato al trapianto: fra opportunità e criticità - Angelo Belotti, Maria Teresa Petrucci

    La terapia di II linea nel paziente refrattario alla lenalidomide: one size fits all? - Sara Pezzatti, Renato Zambello

    La terapia di terza linea: come è cambiata e come cambierà - Rita Mazza, Massimo Offidani

    Immunoterapia (CAR-T, Bispecifici) nel mieloma: luci e ombre - Matteo Davià, Elena Zamagni

    Commento riassuntivo: aspetti rilevanti e prospettive future - Alessandro Corso, Armando Santoro

  • Iscrizioni

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura online di iscrizione.
    L’iscrizione a questo corso è gratuita.

  • Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione

    Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:

    1. Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM.
    2. Partecipare all’Evento Digitale per tutta la durata prevista (NB guardare le registrazioni non è sufficiente).
    3. Compilare la scheda di valutazione dell’Evento Digitale, resa disponibile al termine dell’evento*, entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa.
    4. Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. Sono consentiti un massimo di 5 tentativi ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.

    Al completamento del percorso, indipendentemente dall’esito del test di verifica dell’apprendimento, sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione. Coloro che hanno superato con successo il test di verifica dell’apprendimento potranno scaricare l'attestato con i crediti ECM.

    Nota Bene

    La piattaforma permette di compilare la scheda di valutazione dell'Evento Digitale e di svolgere il questionario di valutazione dell'apprendimento ai soli utenti con una presenza non inferiore al 75% della durata prevista di ogni singola sessione costituente l'evento. Questa condizione deve essere soddisfatta per poter scaricare l'attestato di partecipazione.

    Per esempio, se un Evento Digitale è costituito da due Webinar da 2 ore, l’utente deve maturare una presenza uguale o superiore al 75% in ciascuno dei due Webinar. Essere presenti al 50% del primo Webinar e al 100% del secondo Webinar non è sufficiente.

  • Obiettivo formativo nazionale

    Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere