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Razionale scientifico
Le prospettive terapeutiche e l’aspettativa di vita per i pazienti con tumori primitivi delle vie biliari sono di recente migliorate grazie non solo alla chirurgia e alle terapie locoregionali ma anche alle opportunità offerte dalle nuove terapie sistemiche, che stanno modificando profondamente l’approccio a questa malattia. Se è pur vero che il trattamento sistemico standard rimane per la maggior parte dei pazienti la chemioterapia, recenti dati hanno dimostrato l’efficacia dell’immunoterapia in combinazione con la chemioterapia stessa e le conoscenze di biologia molecolare hanno aperto la strada a nuove strategie di trattamento personalizzate con farmaci a bersaglio molecolare. Alla luce di questo nuovo scenario, diventa ancora più fondamentale che in passato il lavoro del team multidisciplinare che prevede il coinvolgimento di specialisti diversi. L’approccio e la gestione dei pazienti con tumori delle vie biliari sono in continua evoluzione. È quindi estremamente importante che il medico sia aggiornato e consapevole delle nuove possibili opzioni terapeutiche, al fine di utilizzarle al meglio nei diversi scenari clinici e di trasmettere questa consapevolezza al paziente, attraverso una corretta comunicazione.
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Programma dell’attività formativa
Lunedì, 9 maggio
14.00 - Registrazione dei partecipanti e caffè di benvenuto
14.30 - Introduzione (Alfredo Guglielmi, Davide Melisi, Michele Milella, Aldo Scarpa)
Epidemiologia, diagnosi, e trattamenti locoregionali
14.40 - Epidemiologia del colangiocarcinoma (Andrea Dalbeni/David Sacerdoti
15.00 - Diagnosi e stadiazione (Mirko D’Onofrio/Riccardo De Robertis Lombardi)
15.20 - Imaging sperimentale (Mirko D’Onofrio)
15.40 - Classificazione del colangiocarcinoma: anatomica e istomorfologica (Aldo Scarpa)
16.00 - Classificazione del colangiocarcinoma: molecolare (Aldo Scarpa)
16.20 - Il ruolo dell’endoscopista (Armando Gabbrielli)
16.40 - Il ruolo del radiologo interventista (Alberto Contro/Giancarlo Mansueto)
17.00 - Coffee break
17.20 - Il ruolo della terapia locoregionale: ablazione e terapia intra-arteriosa (Riccardo De Robertis Lombardi)
17.40 - Il ruolo della terapia locoregionale: SBRT (Gabriella Rossi)
18.00 - Fine dei lavori
Martedì, 10 maggioGRUPPI
8.30 - Gruppo A Endoscopia digestiva - Tutor: A. Gabbrielli
Gruppo B Laboratorio patologia molecolare - Tutor: A. Scarpa
Gruppo C Radiologia interventistica - Tutor: G. Mansueto, A. Contro
Gruppo D Centro ricerche cliniche - Tutor: D. Melisi9.30 - Gruppo B Endoscopia digestiva - Tutor: A. Gabbrielli
Gruppo C Laboratorio patologia molecolare - Tutor: A. Scarpa
Gruppo D Radiologia interventistica - Tutor: G. Mansueto, A. Contro
Gruppo A Centro ricerche cliniche - Tutor: D. Melisi10.30 - Gruppo C Endoscopia digestiva - Tutor: A. Gabbrielli
Gruppo D Laboratorio patologia molecolare - Tutor: A. Scarpa
Gruppo A Radiologia interventistica - Tutor: G. Mansueto, A. Contro
Gruppo B Centro ricerche cliniche - Tutor: D. Melisi11.30 - Gruppo D Endoscopia digestiva - Tutor: A. Gabbrielli
Gruppo A Laboratorio patologia molecolare - Tutor: A. Scarpa
Gruppo B Radiologia interventistica - Tutor: G. Mansueto, A. Contro
Gruppo C Centro ricerche cliniche - Tutor: D. Melisi12.30 - Lunch
14.00 - Discussione multidisciplinare/domande su attività di laboratorio
CHIRURGIA
16.00 - Chirurgia: criteri di resecabilità (Alfredo Guglielmi)
16.20 - Risultati della chirurgia della malattia intraepatica vs peri-ilare e distale (Andrea Ruzzenente)
16.40 - Il ruolo del trapianto di fegato (Amedeo Carraro)
17.00 - La terapia chirurgica della malattia recidivante (Simone Conci)
17.20 - Discussione
17.40 - Fine dei lavori
Mercoledì, 11 maggioTERAPIA SISTEMICA
9.00 - Il ruolo della chemioterapia in fase adiuvante (Alberto Quinzii)
9.20 - Il ruolo della chemioterapia in fase avanzata (Camilla Zecchetto)
9.40 - Le targeted therapies (Davide Melisi)
10.00 - Immunoterapia, recenti novità (Michele Milella)
10.20 - Coffee break
10.40 - Presentazione delle attività del GICo (Gruppo Italiano Colangiocarcinoma) (Giovanni Brandi)
11.00 - Presentazione dell’Associazione Pazienti Colangiocarcinoma (A.P.I.C)(Paolo Leonardi)
11.20 - Commenti e domande su attività di laboratorio/Take home messages (Davide Melisi)
12.00 - Fine dei lavori
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Modalità di partecipazione
Questo evento formativo si terrà esclusivamente in forma residenzialeL’iscrizione all’attività potrà avvenire esclusivamente attraverso procedura online, non saranno accettati nuovi iscritti presso la sede congressuale.
Per l’accesso agli spazi congressuali, AccMed raccomanda di attenersi alle seguenti norme di sicurezza:
- non accedere agli spazi congressuali con temperatura corporea superiore a 37.5
- mantenere la distanza interpersonale
- indossare la mascherina FFP2 coprendo naso e bocca per tutta la durata dei lavori
- disinfettare frequentemente le mani con appositi gel idroalcolici
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Iscrizioni
Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.
La quota di partecipazione è gratuita.
Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione entro il 04/05/2022.
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Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione
Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:
- Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM;
- Partecipare ad almeno il 90% della durata dell’evento;
- Compilare la scheda di valutazione dell’evento - resa disponibile ESCLUSIVAMENTE ONLINE al termine dell’evento stesso - entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui è terminata l'attività formativa;
- Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento - reso disponibile ESCLUSIVAMENTE ONLINE al termine dell’evento stesso - entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui è terminata l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. E' consentito un solo tentativo ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.
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Obiettivo formativo nazionale
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere