-
Razionale scientifico
In ambito medico, sempre più evidente è la necessità del lavoro di equipe, con l’integrazione di competenze multidisciplinari. L’ematologia è il campo della medicina nel quale per primo si è affermato l’impiego sistematico delle tecniche molecolari, quale contributo essenziale alla personalizzazione della terapia.
In particolare, nell’ambito dei linfomi esiste oggi la disponibilità di un gran numero di farmaci innovativi che per la prima volta fanno ipotizzare schemi “chemo-free”.
Questo corso di formazione a distanza intende mostrare nell’ambito dei linfomi di derivazione dagli elementi B, che costituiscono l’85% dei tumori del tessuto linfatico, l’imprescindibilità dell’approccio multidisciplinare, con il costante dialogo fra anatomo-patologo, biologo molecolare e clinico, dal quale soltanto possono discendere decisioni terapeutiche personalizzate. -
Programma dell’attività formativa
Introduzione e obiettivi - Stefano A. Pileri
Malattia di Waldenström
Inquadramento classificativo - Genetica - Claudio Agostinelli
Fattori prognostici - Chiara Cavalloni
Terapia - Marzia VarettoniLeucemia Linfatica Cronica
Inquadramento classificativo - Quadri anatomopatologici - Maurilio Ponzoni
Genetica e fattori prognostici - Paolo Ghia
Terapia - Alessandra TedeschiLinfoma diffuso a grandi cellule B
Strumenti classificativi e diagnostici - Stefano A. Pileri
Linfoma diffuso a grandi cellule B e sequenziamento di nuova generazione - Gianluca Gaidano
Fattori prognostici - Alice Di Rocco
Le nuove terapie - Paolo CorradiniLinfoma marginale
Inquadramento classificativo - Marco Paulli
Genetica - Silvia Zibellini
Linfomi marginali a eziologia infettiva - Luca Arcaini
Terapia - Alessandra TedeschiLinfoma mantellare
Inquadramento classificativo - Elena Sabattini
Genetica - Claudio Agostinelli
Fattori prognostici - Alessandro Broccoli
Terapia - Beatrice CasadeiConclusioni - Stefano A. Pileri
-
Iscrizioni
Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura online di iscrizione.
L’iscrizione a questo corso è gratuita. -
Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione
Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:
- Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM.
- Partecipare all’Evento Digitale per tutta la durata prevista (NB guardare le registrazioni non è sufficiente).
- Compilare la scheda di valutazione dell’Evento Digitale, resa disponibile al termine dell’evento*, entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa.
- Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. Sono consentiti un massimo di 5 tentativi ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.
Al completamento del percorso, indipendentemente dall’esito del test di verifica dell’apprendimento, sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione. Coloro che hanno superato con successo il test di verifica dell’apprendimento potranno scaricare l'attestato con i crediti ECM.
Nota Bene
La piattaforma permette di compilare la scheda di valutazione dell'Evento Digitale e di svolgere il questionario di valutazione dell'apprendimento ai soli utenti con una presenza non inferiore al 75% della durata prevista di ogni singola sessione costituente l'evento. Questa condizione deve essere soddisfatta per poter scaricare l'attestato di partecipazione.
Per esempio, se un Evento Digitale è costituito da due Webinar da 2 ore, l’utente deve maturare una presenza uguale o superiore al 75% in ciascuno dei due Webinar. Essere presenti al 50% del primo Webinar e al 100% del secondo Webinar non è sufficiente.
-
Obiettivo formativo nazionale
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere