• Razionale scientifico
    I principali trattamenti per il cancro della testa e del collo negli stadi iniziali sono la chirurgia e la radioterapia. Queste modalità possono essere usate singolarmente o in combinazione e con o senza la chemioterapia. Fino ad oggi, la scelta terapeutica per i pazienti con recidiva e/o metastasi di tumore a cellule squamose del distretto testa-collo è stata molto limitata e non ha fornito significativi miglioramenti in termini di sopravvivenza del paziente. Dopo oltre un decennio i risultati dello studio Keynote 048 hanno permesso di modificare la prima linea di trattamento con l’introduzione di immune check-point inhibitors. Per la prima volta non si tratta di una unica scelta terapeutica, ma di una decisione clinica che va profilata in funzione di diversi fattori e discussa da un team multidisciplinare. Obiettivo dell’attività è quello di approfondire diagnosi e trattamento del paziente con questa patologia, con focus sulla gestione multidisciplinare del paziente che prevede la partecipazione di oncologo, radioterapista, chirurgo maxillo-facciale e anatomopatologo.
  • Programma dell’attività formativa

    15.00

    Registrazione dei partecipanti on-line

    15.20

    Introduzione

    Alberto Bianchi, Hector Soto Parra
    15.30

    L’importanza del test di PDL1 nella valutazione del CPS

    Patrizia Morbini
    15.50

    Malattia ricorrente metastatica: stato dell’arte

    Laura Deborah Locati
    16.20

     Ruolo della radioterapia

    Ester Orlandi
    16.45

    Tavola rotonda: identificazione del paziente e importanza della gestione multidisciplinare (Tutta la faculty)

    17.30

    Chiusura dei lavori        

  • Iscrizioni

    Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.

    La quota di partecipazione è gratuita.

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione entro il 02/09/2022.

  • Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione

    Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:

    1. Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM.
    2. Partecipare all’Evento Digitale per tutta la durata prevista (NB guardare le registrazioni non è sufficiente).
    3. Compilare la scheda di valutazione dell’Evento Digitale, resa disponibile al termine dell’evento*, entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa.
    4. Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. Sono consentiti un massimo di 5 tentativi ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.

    Al completamento del percorso, indipendentemente dall’esito del test di verifica dell’apprendimento, sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione. Coloro che hanno superato con successo il test di verifica dell’apprendimento potranno scaricare l'attestato con i crediti ECM.

    Nota Bene

    La piattaforma permette di compilare la scheda di valutazione dell'Evento Digitale e di svolgere il questionario di valutazione dell'apprendimento ai soli utenti con una presenza non inferiore al 50% della durata prevista di ogni singola sessione costituente l'evento. Questa condizione deve essere soddisfatta per poter scaricare l'attestato di partecipazione.

    Per esempio, se un Evento Digitale è costituito da due Webinar da 2 ore, l’utente deve maturare una presenza uguale o superiore al 75% in ciascuno dei due Webinar. Essere presenti al 50% del primo Webinar e al 100% del secondo Webinar non è sufficiente.

  • Obiettivo formativo nazionale

    Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere