• Razionale scientifico

    È noto che il trapianto renale si associa ad una maggior sopravvivenza del paziente uremico rispetto alla dialisi. Pertanto ogni sforzo deve essere fatto per poter offrire anche prima della dialisi, preemptive, tale opzione terapeutica al paziente uremico. Ad oggi, in aggiunta al trapianto renale preemptive da donatore vivente in numerose regioni è possibile eseguire il trapianto renale preemptive anche da donatore deceduto. Tuttavia, anche a seguito dell’incremento della percentuale di pazienti uremici ultra anziani e pluricomorbidi la valutazione dell’idoneità al trapianto è diventata più complessa e la percentuale di idoneità sul totale dei pazienti, negli anni, è progressivamente calata. Lo scopo dell’incontro sarà quello di condividere con i nefrologi sul territorio e con i medici di medicina generale le problematiche causa di ostacolo al trapianto renale che devono essere individuate ed affrontate al meglio. I medici del centro trapianti coadiuvati da clinici esperti affronteranno alcune di queste problematiche a partire da un caso clinico stimolando la discussione allo scopo di aumentare le possibilità per il paziente uremico di poter essere trapiantato.

  • Programma dell’attività formativa

    8.45

    Registrazione dei partecipanti

    9.00

    Introduzione

    Andrea Ranghino
    9.10

    Esposizione del Programma di Trapianto Renale nelle Marche: stato dell’arte

    Andrea Ranghino
    I Sessione - Problematiche mediche e idoneità al trapianto renale
    Moderatori: Giovanni M. Frascà, Enrico Minetti
    9.30

    Caso clinico 1

    Fabiana Brigante
    9.40Neoplasie e trapianto renale. Quanto deve aspettare il paziente uremico prima di poter essere inserito in lista trapianto?Umberto Maggiore
    9.55Discussione
    10.00Caso clinico 2Maria Ilaria Moretti
    10.10Il paziente con ESKD secondaria a aHUS è sempre idoneo al trapianto da deceduto? E da vivente?Calogero Lino Cirami
    10.25Discussione
    10.30Caso clinico 3Domenica Taruscia
    10.40Quando il paziente con ESKD secondaria a vasculiti e LES può essere listato?Giuseppe Castellano
    10.55

    Discussione

    11.00Pausa caffè
    11.20

    Caso clinico 4

    Mauro Valente
    11.30Patologie cardiologiche e idoneità al trapianto. Focus sulla diagnostica cardiologica per l’inserimento in lista trapiantoGian Piero Perna
    11.45

    Discussione

    11.50Caso clinico 5Fabiana Brigante
    12.00Litiasi renale e idoneità al trapianto. Quali patologie litiasiche dobbiamo diagnosticare per evitare il fallimento del trapiantoMartino Marangella
    12.45

    Discussione

    12.50Pausa pranzo
    14.00Infezioni e idoneità al trapianto nel 2022Paolo Antonio Grossi
    14.25

    Discussione

    II Sessione - Problematiche chirurgiche e idoneità al trapianto renale
    Moderatori: Andrea Benedetto Galosi, Marco Vivarelli
    Moderatori: Andrea Benedetto Galosi, Marco Vivarelli
    14.30Caso clinico 1 Mauro Valente
    14.40Quali patologie vascolari possono controindicare il trapianto e quali soluzioni possono essere prese in considerazione per superarle?Franco Citterio
    14.45

    Discussione

    14.50Caso clinico 2Emilio Balestra
    15.00Il paziente con ESKD con patologie vescicali e delle basse vie urinarieAndrea Galosi
    15.15

    Discussione

    15.20Caso clinico 3Maria Ilaria Moretti
    15.40

    ESKD e rene policistico. Indicazioni e timing della bonifica

    Marco Vivarelli
    15.55

    Discussione

    III Sessione - Problematiche anestesiologiche e idoneità al trapianto renale
    Moderatori: Elisabetta Cerutti, Andrea Ranghino
    16.00Caso clinico 1Emilio Balestra
    16.10Terapia antiaggregante e trapianto renale. Quali rischi sono accettabili?Serena Rupoli
    16.55

    Discussione

    17.00Caso clinico 2Domenica Taruscia
    17.10Patologie pneumologiche e idoneità al trapiantoAntonina Re
    17.25

    Discussione

    17.30Idoneità al trapianto. Il punto di vista dell’anestesistaElisabetta Cerutti
    17.55

    Discussione

    18.00Chiusura dei lavori

  • Modalità di partecipazione

    L’iscrizione all’attività potrà avvenire esclusivamente attraverso procedura online, non saranno accettati nuovi iscritti presso la sede congressuale.

    Per l’accesso agli spazi congressuali, AccMed raccomanda di attenersi alle seguenti norme di sicurezza:

    • non accedere agli spazia congressuali con temperatura corporea superiore a 37.5
    • mantenere la distanza interpersonale
    • indossare la mascherina FFP2 coprendo naso e bocca per tutta la durata dei lavori
    • disinfettare frequentemente le mani con appositi gel idroalcolici
    Potete trovare ulteriori dettagli relativi allo svolgimento dell’evento residenziale e alle relative misure di sicurezza qui: https://fad.accmed.org/sicurezza.

  • Iscrizioni

    Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.

    La quota di partecipazione è:

    • Quota di partecipazione intera € 70.00

    Per i criteri di eleggibilità e altre informazioni sulle quote ridotte (qualora previste), contattare info.bologna@accmed.org.

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione (incluso il pagamento della quota applicabile) entro il 11/09/2022. Il pagamento è effettuabile online esclusivamente con Carte di Credito o Paypal.

    Nel caso non venga raggiunto il numero minimo di iscritti previsto, Accademia si riserva la facoltà di annullare l’attività. In questo caso Accademia procederà alla opportuna comunicazione e al totale rimborso delle quote di partecipazione.
    In caso di rinuncia, si prega di informare tempestivamente Accademia. Se la rinuncia avviene entro il 10° giorno precedente la data di inizio dell’evento, la quota versata sarà restituita con la detrazione del 30%. Se la rinuncia avviene dopo tale scadenza, l’utente non avrà diritto ad alcun rimborso.

  • Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione

    Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:

    1. Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM;
    2. Partecipare ad almeno il 90% della durata dell’evento;
    3. Compilare la scheda di valutazione dell’evento - resa disponibile ESCLUSIVAMENTE ONLINE al termine dell’evento stesso - entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui è terminata l'attività formativa;
    4. Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento - reso disponibile ESCLUSIVAMENTE ONLINE al termine dell’evento stesso - entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui è terminata l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. E' consentito un solo tentativo ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.

  • Obiettivo formativo nazionale

    Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere