• Razionale scientifico
    L'ambulatorio condiviso semplifica la vita del paziente, riduce le file, le attese, migliora la qualità del servizio offerto. Inoltre permette di ottimizzare le risorse del servizio sanitario, evitando duplicazioni di visite ed esami. L'approccio multidisciplinare è quello di una medicina moderna che risponde meglio ai pazienti e non disperde le risorse. L'obiettivo del corso è capire come poter sfruttare al massimo questa sinergia tra specialisti e se è possibile immaginare una organizzazione multidisciplinare anche per i pazienti degenti superando le frontiere delle singole discipline. La reumatologia come branca della medicina interna che cura le malattie sistemiche autoimmuni è al centro di questa organizzazione sovraspecialistica e vi è necessità di capire i bisogni inevasi della multidisciplinarietà e le prospettive che questa modalità organizzativa ha aperto.
  • Programma dell’attività formativa

    15.00

    Introduzione

    Salvatore De Vita, Luca Quartuccio

    Moderatori: Salvatore De Vita, Luca Quartuccio

    15.10

    Le necessità del gastroenterologo: le malattie infiammatorie intestinali, aspetti clinici e novità terapeutiche

    Marco Marino
    15.30

    Discussione

    15.40

    L’ambulatorio condiviso sulla malattia psoriasica

    Alen Zabotti
    16.00

    Discussione

    16.10

    Le necessità dello pneumologo: le interstiziopatie

    Francesco Giuliana
    16.30

    Discussione

    16.40

    Le necessità del cardiologo: le pericarditi e non solo

    Massimo Imazio
    17.00

    Discussione

    17.10

    Le necessità del neurologo: le neuropatie periferiche di interesse reumatologico

    Lorenzo Verriello
    17.30

    Discussione

    17.40

    Tavola rotonda
    L’esperienza locale della multidisciplinarietà dalle artriti croniche alle connettiviti sistemiche: condivisione di percorsi diagnostici e terapeutici

    Emma Di Poi, Stefania Sacco, Alen Zabotti
    18.10

    Conclusioni

    18.15

    Fine lavori

  • Iscrizioni

    Questa attività è riservata a un numero limitato di partecipanti.

    La quota di partecipazione è gratuita.

    Per partecipare all’evento è necessario completare la procedura di iscrizione.

  • Istruzioni ECM e modalità di rilascio degli attestati di partecipazione

    Per completare il percorso formativo e ottenere i crediti ECM previsti, l’utente deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:

    1. Appartenere a una professione/disciplina corrispondente a quelle previste dall'accreditamento ECM.
    2. Partecipare all’Evento Digitale per tutta la durata prevista (NB guardare le registrazioni non è sufficiente).
    3. Compilare la scheda di valutazione dell’Evento Digitale, resa disponibile al termine dell’evento*, entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa.
    4. Superare con successo il test di verifica dell’apprendimento entro e non oltre la mezzanotte del 3° giorno successivo a quello in cui si è terminata l'attività formativa. Il test consiste in un questionario a risposta multipla con una sola risposta corretta per ciascuna domanda. Sono consentiti un massimo di 5 tentativi ed è considerato superato con successo quando si risponde correttamente ad almeno il 75% delle domande.

    Al completamento del percorso, indipendentemente dall’esito del test di verifica dell’apprendimento, sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione. Coloro che hanno superato con successo il test di verifica dell’apprendimento potranno scaricare l'attestato con i crediti ECM.

    Nota Bene

    La piattaforma permette di compilare la scheda di valutazione dell'Evento Digitale e di svolgere il questionario di valutazione dell'apprendimento ai soli utenti con una presenza non inferiore al 50% della durata prevista di ogni singola sessione costituente l'evento. Questa condizione deve essere soddisfatta per poter scaricare l'attestato di partecipazione.

  • Obiettivo formativo nazionale

    Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere